3 forme diverse le classiche piastrelle per il bagno

Quadrate

La forma più classica per le piastrelle per il bagno, e non solo, è quadrata ma non si usano più e dimensioni piccole che hanno uno svantaggio non indifferente. Infatti, le piastrelle piccole creano una superficie molto spezzetta a causa delle fitte fughe, spazi tra una piastrella e l’altra, che vengono a crearsi. Per tale motivo oggi si preferiscono piastre i grandi dimensioni, come il 60 x 60 o anche 80 x 80, che vanno posate molto vicine senza che vi sia una fuga troppo ampia. Le piastrelle possono però esser dei piccolissimi quadratini: è il caso del mosaico che si usa spesso in parti del bagno come il rivestimento della doccia o dietro ai sanitari poiché posarlo lungo tutte le piastrelle potrebbe esser eccessivo e creare un effetto troppo carico.

Rettangolari

Per la ristrutturazione bagno a Roma si possono anche utilizzare della piastrelle che hanno una forma rettangolare. Oggi si usano moltissimo queste soluzioni che permettono dia vere diversi vantaggi. Il lato lungo è spesso molto lungo così da poter avere un maggiore verticalità che alza il soffitto oppure pronità per creare l’impressone che il bagno sia più lungo di quello che sembra. È un effetto ottico ma che in interior design si usa molto per gli spazi più piccoli, come spesso capita per il bagno. Spesso le piastrelle oggi sono realizzate con u motivo o trama in rilievo come 3D per crea un effetto molto bello. I disegni sono spesso grafici ma ne esiste una varietà così ampia che garantisce a tutti di trovare quello che serve per realizzare il bagno dei loro songi.

Esagonali

Per la ristrutturazione bagno a Roma è anche possibile avere piastrelle che hanno una forma esagonale. È una novità che sta avendo molto successo e spesso si usano piastrelle che hanno si la stessa forma e dimensione ma hanno un disegno leggermente diverso una dall’altra. Questa tipologia va posata in modo casuale per avere un effetto davvero molto bello da vedere.