A ognuno la sua acqua: 6 acque per 6 diversi casi
|Le acque minerali non sono tutte uguali e sbaglia chi pensa che la differenza sia solo tra quella liscia e quella gasata. Esistono, invece, diversi tipi di acqua minerale ed ecco una pratica guida che vi indica 6 casi diversi e le diverse acque minerali da associare per vivere al meglio e portare il benessere a tutto l’organismo.
Chi soffre di ipertensione
Se questo è il vostro caso, dovette per forza prediligere un’acqua minerale che sia povera di sodio. Questo minerale è il responsabile dell’aumento della pressione sanguigna che, a lungo andare, crea un affaticamento a livello cardiaco che potrebbe risultare addirittura fatale. Chi soffre di pressione alta deve seguire una dieta povera di sodio cioè diminuendo la quantità dei sale che aggiungete nei cibi. In vostro aiuto, potete anche preferire un’acqua minerale povera di sodio che aiuta a tenerlo sotto controllo. L’acqua minerale povera di sodio è un perfetto allenato nelle diete iposodiche.
I neonati
Con un neonato è necessario fare molto attenzione alla sua alimentazione e perciò anche alla scelta dell’acqua minerale. Per loto è necessario scegliere un’acqua minimamente mineralizzata, cioè che abbia un residuo fisso inferiore a 50 mg/l che è altamente digeribile, perciò ideale per i neonati che non hanno ancora il tratto digestivo perfettamente funzionante. Già dai primi giorni, potete usare l’acqua minimamente mineralizzata per diluire il latte oppure per preparare il latte in polvere che sostituisce quello naturale della madre.
Gli sportivi
Se vi sottoponete a un allenamento fisico, avrete di certo bisogno di un’acqua minerale che sia mediamente mineralizzata. Appartengono a questa categoria le acque minerali che presenta un residuo fisso compreso tra 500 e 1500 mg/l. significa che i minerali presenti nell’acqua sono molti e possono perciò aiutarvi a riprendervi dopo lo sforza fisico, durante l’allenamento, infatti, si perdono molti liquidi e con essi sali minerali. Per reintegrarli velocemente e riprendervi dallo scompenso, ecco che basta bere un’acqua mediamente minerale che riporta un corretto bilancio degli elettroliti.
Chi soffre di ritenzione idrica
La ritenzione idrica è di certo un nemico noto alle donne perché è il maggiore responsabile della cellulite. Per combattere la cellulite e la fastidiosa pelle a buccia d’arancia, è preferibile optare per un’acqua minerale con un residuo fisso basso, meglio se inferiore a 200 mg/l. Questo aiuta ad eliminare il sodio in eccesso, richiamando acqua dei tessuti che provocano proprio al cellulite. A differenza di quanto si pensa, è importante bere molto per perdere peso e non il contrario, basta scegliere un’acqua minerale che attiri l’acqua dai tessuti.
Chi soffre di anemia
Per chi ha invece dei problemi di anemia, deve preferire un’acqua minerale che abbia un’importante presenza di ferro, in modo da reintegrarlo in modo naturale nell’organismo. Le acque ricche di sali minerali sono da preferire se soffrite di carenza di ferro.
Chi soffre di acidità gastrica
Se siete soggetti a acidità di stomaco, scegliete di acquistare un’acqua minerale bicarbonato – calcica. Questo tipo di acqua ha un effetto sull’attività dello stomaco poiché agisce da tampone grazie alla sua alcalinità, cioè al pH basso.