Cosa fare quando si è vittime di stalking

Purtroppo, nel nostro paese ogni giorno moltissime donne sono vittime di stalking, minacce, vessazioni, violenza domestica. È quindi importante dare dei consigli utili e prettamente pratici perché le persone vittime di stalking possono mettersi al sicuro ed evitare conseguenze quali l’omicidio.

  1. Seguire l’istinto di protezione

Moltissime persone che sono state vittima di stalking hanno confessato che più volte avevamo pensato di andare via e scappare. La prima regola è mettersi al sicuro seguendo l’istinto di protezione. Spesso davanti ha una situazione così difficile le persone sentono sole e non sanno A chi rivolgersi ma ci sono diversi centri che oggi si occupano proprio di questo accogliere le donne e anche le loro famiglie che scappano da uno stalker, in quale spesso è il partner.

  1. Non tentare di mediare

Purtroppo, non è consigliabile provare a mediare e scendere a patti con lo stalker che non sente ragioni. Comunicare con un soggetto del genere in modo efficace, chiaro e calmo è estremamente difficile se non si conoscono le tecniche. Non bisogna mai accettare di incontrare da sole lo Stalker anche se si tratta di un luogo pubblico.

  1. Informare familiari e non sono

Tantissime persone si vergognano di trovarsi in una situazione del genere e spesso tengono segreto il fatto di essere delle vittime di stalking. È una cosa assolutamente da non fare ma conviene comunicare tutti i familiari ma anche a colleghi di lavoro, amici, etc. Di che cosa sta succedendo anche per impedire che lo stalker manipoli certe persone per arrivare al suo scopo. Conviene informare sempre qualcuno dei propri spostamenti per maggiore sicurezza.

  1. Registrare, annotare, provare

Infine, chi è vittima di stalking dovrebbe annotare su un diavolo tutti gli avvenimenti, le minacce, le vessazioni, etc. Le telefonate andrebbero registrate e i messaggi salvati. Tutto questo allo scopo di provare lo stalking in maniera da potersi rivolgere agli esperti di investigazioni private e forze dell’ordine.

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