Zucchero semolato: alcune cose da sapere
|Lo zucchero semolato è un dolcificante comune sulle nostre tavole e continuamente sentiamo parlare di questo alimento. Per esempio in molti sostengono che sia dannoso, altri no e quindi si crea una gran confusione. Prima di tutto capiamo di cosa si tratta e dopo vediamo altre informazioni utili sullo zucchero semolato.
Lo zucchero semolato è un prodotto comune che tutti noi possiediamo in casa. È in grani, le dimensioni possono variare un po’. Trova utilizzo come dolcificante nelle bevande, ma è anche adatto per creme, dolci e non solo.
La colorazione di questo zucchero ne determina il grado di lavorazione. Quando è bianco è super raffinato, quindi altamente dannoso per il corpo umano. Mentre se marrone chiaro non viene raffinato.
Zucchero in commercio: tipologie presenti
Lo zucchero è considerato un dolcificante base che trova uso tutti i giorni nelle nostre vite. Attualmente non ce ne rendiamo neppure conto di quanto ne possiamo usare durante l’arco della giornata. Ecco qui le tipologie reperibili sul mercato.
- Zucchero biologico. Un alimento sano in quanto privo di additivi. Non sono utilizzanti neppure fertilizzanti
- Zucchero a velo. La sua colorazione è bianco nuvola, ed è in polvere. Si tratta di zucchero semolato dopo che ha subito un processo accurato di macinazione. Comune da usare per la preparazione di dolci, quali glasse, panna montanta etc.
- Zucchero semolato. Noto anche come zucchero raffinato è il prodotto più di uso comune. Non è salutare, specie se viene assunto quotidianamente e in quantità eccessive
- Zucchero grezzo di canna. Viene raffinato ma in maniera minore rispetto agli altri zuccheri. A granelli grandi e una colorazione scura
- Zucchero integrale di canna. Non subisce processi di sbiancatura e neppure di raffinazione. Lo si ottiene dalla canna da zucchero. Questa viene lavorata in un modo particolare che prevede la spremitura ed asciugatura.
Possibili danni alla salute dovuti da un abuso di zucchero semolato?
Lo zucchero semolato è un dolcificante e in quanto tale non deve essere assunto in quantità eccessive. Considerando inoltre che con la lavorazione perde la composizione chimica e acquista sostanze dannose dovrebbe proprio essere ridotto al minino se non bandito dalla dieta. Ma ecco nel dettaglio a cosa non fa bene:
- Nemico numero 1 dei denti, nonché causa di carie
- Causa stress pancreatico
- Può indurre all’obesità
- Causa ritenzione idrica
- Indebolisce le ossa
- Altera la flora batterica
- Causa gas intestinale etc.
Su Scienza del Benessere vi sono notizie interessanti da conoscere. L’alimentazione è importante e serve molta informazione.